LA DONNA CANNONE: è un’opera su commissione.
Un tributo dedicato al testo dell’omonima canzone di Francesco De Gregori.
Il processo creativo dell’opera ha previsto lo sviluppo del testo attraverso una rappresentazione in pittogrammi:
“Quando i bambini non sanno ancora leggere e scrivere, riescono ad apprendere senso e significato di ciò che osservano attraverso le figure.
Non è un caso se, anche da adulti, il linguaggio dei pittogrammi sia in grado di rispondere in modo rapido a diversi interrogativi.
Non ho mai suonato uno strumento, nè sono mai stato in grado di leggere la musica.
Per raccontare una canzone, non mi restava altro che disegnarla…
Ho così suddiviso la lirica originale in cellette multiple, componendo un esagramma dove l’incontro di una celletta cieca, determina la fine della strofa.
Il numero dei 66 elementi presenti sulla tavola non è casuale.
Numeri, moduli e figure al suo interno, simboleggiano il destino, il cambiamento e la rinascita…”
“… La tavola si presenta così come una spartito.
Cantando la canzone se ne può seguire la lirica leggendola da sinistra verso destra …”
Tavola in pioppo incorniciate da multistrato di betulla.
Cm 93 x 170.